
Ragazzi, da domattina nuovo corso di Accesso alla componente.....
Mi raccomando, 16€ per iscrizione, carta, penna, e alle 09:30 puntuali in via vittorio emanuele 101!
Le Unità Cinofile
Da sempre il cane è il simbolo della fedeltà e della collaborazione fra uomo e mondo animale.
L'acuta intelligenza, l'adattabilità a tutti gli ambienti ha, da sempre, fatto di questo splendido animale il migliore amico dell'uomo.
Il cane ripaga la nostra amicizia con un affetto senza limiti e con una partecipazione attiva nella nostra vita che ce lo fa sentire più vicino.
Sorveglia le nostre case, ci fa semplicemente compagnia oppure può essere impiegato per lavori della più varia natura.
Molte razze canine sono diventate specializzate in diversi campi: cani da pastore, cani da guardia, cani da difesa, cani da caccia, cani da compagnia.
Ma non finisce qui, ci sono cani che, con appropriati corsi di specializzazione, possono diventare ottimi cani da salvataggio.
Abbiamo così cani per la conduzione di non vedenti, cani da salvataggio in mare, cani da valanga, cani per la ricerca e per l'individuazione di persone.
Sempre più spesso si vedono immagini in TV di cani specializzati nella ricerca di persone ancora vive sopravvissute ad un terremoto o ad un crollo.Sono preziosi, precisi, insostituibili.
Il loro posto può essere preso esclusivamente da sofisticati e costosi macchinari tecnologici. Sfruttiamo la loro maggiore sensibilità in cambio dell'amore e del rispetto che riusciamo ad offrire loro.
Non chiedono molto ma sono disposti a rischiare la loro vita per salvarci, meritano molto più di quanto riusciamo ad offrire loro.
Questa parte del sito della CRI è dedicata a loro e ai loro operatori.
Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali
I Soccorsi con Tecniche Speciali della Croce Rossa Italiana, in effetti, esistono da sempre.
Quando un membro di una Componente Volontaristica della CRI si trova davanti ad un soccorso di nuova natura sa spesso ricorrere all'arte di arrangiarsi tipica della nostra mentalità italiana.
Ma questo può essere anche pericoloso perchè questa persona volenterosa può trovarsi di fronte a problematiche del soccorso dove non può avere spazio l'esperienza.
Mettiamo in evidenza alcuni scenari possibili, forse qualcuno di questi li avete letti sui giornali: strade interrotte e impraticabilità del terreno, ricerche a largo raggio di persone disperse, persone intrappolate in sacche d'aria nelle cavità del terreno poi inondate da qualche temporale oppure portare il primo soccorso in aree contaminate da qualche sostanza chimica o da scorie radioattive.
Certo sarebbe utile avere nella propria unità di soccorso qualche persona esperta di speleo-sub, qualificata per operare in ambienti contaminati oppure piloti ed elisoccorritori per individuare e raggiungere in breve tempo dispersi.
I Soccorsi con Tecniche Speciali e con Aeromobili nascono per questo: per creare un database contenente i dati sul personale specializzato che già abbiamo e per organizzare corsi di qualificazione e informativi per gli altri operatori dell'emergenza. Il fine ultimo è, come sempre, quello di fornire materiali e mezzi ma soprattutto personale qualificato alle unità sprovviste.
Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua Chi sono gli Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua della Croce Rossa Italiana? La risposta non è certo facile e troppo facile è definirci come "i bay-watch italiani" ma proveremo a darla col minor numero di parole possibile. Gli O.P.S.A. sono appartenenti delle varie componenti della Croce Rossa Italiana (Corpo Militare, Infermiere Volontarie, Sezione Femminile, Pionieri, Volontari del Soccorso, Donatori di Sangue e Dipendenti della C.R.I.) che impiegano il loro tempo libero nel volontariato per fornire un servizio di assistenza presso le coste e le acque interne. L'attività, a livello sperimentale, è nata circa un decennio fà in Sardegna ma solo da cinque anni ha preso l'attuale conformazione. Alla data del 1° settembre 1999 i brevettati OPSA hanno raggiunto e superato le 2.000 unità, questo dimostra il grande interesse che ha riscontrato nella nostra Associazione questa nuova specialità. I nostri interventi operativi coprono un largo spettro di azione: assistenza ai bagnanti sulle spiagge e le acque interne, assistenza alle gare sportive acquatiche di ogni tipo, interventi di elisoccorso, protezione civile per calamità naturali o incidenti, interventi subacquei, emergenze dove è necessaria una camera iperbarica, assistenza in acqua ai portatori di handicap, trasporto infermi in acqua, prevenzione. Come si diventa O.P.S.A.? Bisogna innanzitutto essere un regolare appartenente di una delle Componenti Volontaristiche della C.R.I. sopra elencate, essere in perfette condizioni fisiche e seguire un corso di specializzazione che viene tenuto dai nostri Istruttori in tutto il territorio nazionale. |